Per tutto il mese di febbraio fino al 24 marzo, realizzeremo una documentazione fotografica delle problematiche e delle forme di resistenza che si vivono attualmente in diversi territori dell'Argentina: partendo dalla provincia di Jujuy, nel nord del Paese, passando per diverse città fino ad arrivare nella provincia di Buenos Aires.

L'obiettivo principale è quello di percorrere le strade dei popoli in lotta per la difesa dei loro diritti, dei loro territori, della vita, e cercare le tracce che hanno lasciato incise sulle pareti della memoria collettiva delle loro organizzazioni e comunità.

In questo lavoro si potranno vedere, tramite immagini e testimonianze, le esperienze delle comunità originarie, dei movimenti sociali in lotta, organizzazioni di DD.HH, femministe e di lavoratori/lavoratrici, che oggi costituiscono una parte della resistenza di fronte al potere per cercare di frenare il sistema imperialista, capitalista, colonialista e patriarcale.

Lo stesso sistema, che a sua volta distrugge la vita delle persone attraverso un aggiustamento economico brutale, la violenza nei quartieri, la persecuzione della povertà e la protesta; e distrugge territori e città con i suoi progetti estrattivi e immobiliari, la privazione dei diritti e delle possibilità di una vita dignitosa, lasciando le persone povere senza accesso alla salute, all'istruzione, all'alloggio, al lavoro e all'alimentazione, tra le altre necessità.

Questo progetto affronterà 3 tematiche principali:

Le resistenze contro l'estrattivismo e la depredazione del territorio;
La criminalizzazione della protesta e l'avanzamento della praticadella repressione;
I femminismi plurinazionali. E, quindi, le lotte anti-patriarcali contro la violenza sulle donne;

Tramite questi temi e attraverso le voci dei/delle protagonisti/e, mostreremo le responsabilità che ci sono dietro all'ecocidio generato dall'estrazione del litio e dall'estrazione mineraria nelle mani del capitale finanziario internazionale; accordi politici con governi genocidiari come quelli di Israele e degli Stati Uniti d'America; affari criminali del mercato internazionale e della politica locale; la persecuzione delle comunità da parte di proprietari terrieri e la persecuzione giudiziaria e di polizia dei/delle referenti sociali.

Cosa realizzeremo:

"Huellas" sarà diffuso principalmente in due modi: attraverso un fotolibro e attraverso un documentario. Così da dare testimonianza tramite immagini, voci e video, del cosiddetto "progresso", dell'avanzamento della “civiltà”, della “transizione energetica ed ecologica”, della falsa democrazia e della "libertà" che il Nord globale impone nel mondo, a discapito della vita dei territori e dei corpi del Sud del mondo.
L'iniziativa sarà portata avanti in collaborazione con il fotografo Pietro Vettore (Venezia, Italia), la divulgatrice popolare Martina Korol (Buenos Aires, Argentina) e il giornalista membro di Our Voice Matías Guffanti (Rosario, Argentina).
L'intero registro fotografico sarà realizzato in modo analogico e le fotografie non saranno disponibili fino al momento della pubblicazione del libro; tuttavia, tramite i profili social elencati di seguito, sarà possibile vedere un assaggio degli incontri e dei luoghi che visiteremo:

@matias_guffanti / @ourvoice.ar / @ourvoiceit / @maarkorol / @panuelosenrebeldia / @giocolierediluce

Perchè abbiamo bisogno del tuo aiuto:

Con il tuo contributo potremo giungere al termine della prima tappa di questo lavoro, che si concluderà il prossimo 24 marzo in Argentina.
Ogni donazione sarà destinata per la realizzazione dei viaggi e agli incontri con i/le referenti delle comunità originarie e delle organizzazioni sociali, che contribuiranno con le loro testimonianze alla costruzione della verità sulle conseguenze che portano oggi: la cosiddetta transizione energetica, la continuazione dell'estrattivismo nei paesi latinoamericani e il cosiddetto "sviluppo" della societàattuale.
Inoltre, saranno utilizzati anche per poter sviluppare il lavoro fotografico e l'elaborazione del libro che aspiriamo a pubblicare quest'anno.
Il totale da raggiungere per riuscire a coprire tutto è di 5000 €.
Vogliamo garantire la massima trasparenza nell'utilizzo dei fondi che riceveremo e per questo motivo invieremo a ogni persona che ci aiuterà, tutti i dettagli di come verrà utilizzato il fondo raccolto.
E come ringraziamento, le persone che contribuiranno con donazioni superiori a 50 euro, saranno le prime a ricevere una copia del libro, totalmente gratuita.

Per permetterci di inviare tutti i dettagli su come utilizzeremo i fondi raccolti scriveteci via e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , per Whatsapp tel: 331 856 6581!

CONTINUIAMO A RAFFORZARE LE RESISTENZE DI COLORO CHE PIÙ NE HANNO BISOGNO!