OUR VOICE INCONTRA MARTA JOVANOVIC
Lunedì 06 gennaio 2025, dalle 15:00 alle 20:00 in Piazza Verdi a Palermo, andranno in scena una serie di performance di artistə dell’Ass. “Our Voice” a cura dell’artista di performance Marta Jovanovic.
L'iniziativa è la conclusione di un workshop intensivo, nella quale lə partecipanti hanno esplorato il potere trasformativo della voce e del corpo nella performance. Attraverso esercizi di fiducia, conquista dello spazio e connessione tra parola e azione, il gruppo ha sviluppato un linguaggio performativo personale e collettivo. Il percorso ha incluso la condivisione di esperienze e memorie significative, culminando nella creazione di performance uniche, arricchite da oggetti, costumi e memoria emotiva. Una danza collettiva ha chiuso il workshop, celebrando il potere evocativo della musica. Questo viaggio artistico ha offerto un’esperienza profondamente immersiva e collaborativa, aprendo nuove strade per esprimere sé stessi e rompere il silenzio.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio progetto di formazione artistica tra “Our Voice” e professionisti del mondo dello spettacolo e della performance.
Scaletta delle performance:
15:00 - 16:00 | FUORI di Elis Pagano / BOLLA di Sonia Bongiovanni
16:00 - 17:00 | MASKA di Sofia Capretta / 26 Julieta Agustina Jimena
17:00 - 18:00 | GIOIELLI DI FAMIGLIA di Pridea / FLUTTUANTE di Andres Gonzales
18:00 - 19:00 | ELISIR di Francesca Mondin
Marta Jovanović è un’artista di performance ed educatrice dedicata alla promozione della performance art come disciplina. Artist-in-Residence presso il Getty Research Institute nel 2017, è la protagonista del documentario pluripremiato Born Just Now di Robert Adanto. Le sue opere, tra cui Pionirka, It is My Body, Love e Motherhood, fanno parte di importanti collezioni private e museali. La sua performance BelgradeMermaid ha inaugurato la Biennale di Belgrado del 2018, successivamente reimmaginata come la performance in realtà virtuale Mermaid’s Tale. Il libro della curatrice Kathy Battista, Marta Jovanovic: Performing the Self, analizza le sue opere iniziali, mentre New York New Wave la presenta come una delle principali artiste femministe contemporanee.